giovedì 23 febbraio 2012

Il gioco nella giornata al nido/2

Ci sono inoltre la psicomotricità e il gioco motorio; le costruzioni; i puzzle; il giardinaggio.
Al nido si gioca sempre: a parte i momenti di attività che durano un’oretta la mattina e un'oretta il pomeriggio, la giornata è tutta scandita da divertimenti: giochi di gruppo, momenti in cui si cantano canzoncine, in cui si balla. Si gioca tanto in giardino: con i tricicli, lo scivolo, i palloni; e con l’avvicinarsi dell’estate, in giardino, si gioca con l’acqua in piccole piscine dove immergersi, “tuffarsi”, travasare. Sono previsti momenti di gioco libero, in cui il bambino sceglie cosa fare e con chi stare in piena autonomia, momenti in cui il bambino, sempre sotto l’occhio vigile dell’adulto, mette in atto strategie comunicative, relazionando e socializzando in piena libertà.
Al nido si rispettano sempre i bisogni dei bimbi, anche quello naturale, che ogni tanto può capitare, di non aver voglia di giocare: momenti importanti, questi, in cui il bambino, prendendo distanza dal “fare” (anche se solo per qualche minuto), interiorizza vissuti, esperienze, prende coscienza di sé.

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